Dopo più di vent’anni sono stati riaccesi i lampioni storici in Piazza Duomo, dopo essere stati ricollocati sulla scalinata principale nelle scorse settimane. L’occasione ha permesso di celebrare la ripavimentazione della piazza e l’accensione delle lanterne storiche, attraverso una cerimonia d’inaugurazione svoltasi ieri sera alle 20.30.
Dopo un momento introduttivo, nel quale le immagini del restauro dei lampioni sono state proiettate in video mapping sulla facciata del Duomo, coperta da impalcature, sono stati accesi i quattro candelabri che torneranno a illuminare uno dei luoghi simbolo della città. Presenti i componenti dell’amministrazione comunale, capeggiati dal primo cittadino Maurizio Di Pietro, il quale, durante il suo breve discorso inerente l’evento, ha espresso parole di soddisfazione per il periodo di intensa attività di manutenzione che interessa l’intera città. Il sindaco, inoltre, ha accennato al progetto di illuminazione che coinvolgerà Enna, affermando di voler “riaccendere le piazze”, con l’intento di valorizzare, in tal senso, i punti nevralgici dell’abitato.
La cerimonia inaugurale si è conclusa con lo spettacolo dell’artista ennese Luca Manuli, “La danza dei tessuti”, con la partecipazione di Noa Di Venti e Ottavio Miuccio, incentrato sulla rappresentazione della natività di Gesù, dall’epilogo in chiave contemporanea, frutto della visione personale dell’artista.
Antonio Messina
