Niscemi ed Enna ricordano Don Carmelo Cannizzo
Mercoledì a Niscemi un busto dedicato a lui mentre giovedì sarà celebrata la messa al Duomo
Giorno 20 marzo si celebra il decimo anniversario della morte di Don Carmelo Cannizzo amatissimo sacerdote ennese. Niscemi, dove visse gli ultimi anni della sua vita, lo ricorda con un busto che lo raffigura che sarà collocato in un giardino già intitolato alla sua memoria, accanto alla Parrocchia san Francesco di Niscemi. In questa parrocchia Don Carmelo operò a lungo, una volta nominato Vicario parrocchiale ed anche cappellano delle Suore della Sacra famiglia di Spoleto.
Quella di don Carmelo è stata una storia di fede e di crescita verso il sacerdozio, maturata nella chiesa madre di Enna e nell’ambito del gruppo Agesci Enna 1 di cui fece parte a 17 anni. La sua personalità è stata caratterizzata da molte virtù umane e cristiane apprese nello scoutismo. Tutti coloro che lo hanno incontrato lo ricordano come una straordinaria persona.
La carità pastorale lo ha fatto prossimo a tutti nella stima e nell’attenzione a ciascuno, soprattutto ai suoi ragazzi tra i quali ha voluto trascorrere gli ultimi giorni della sua esistenza terrena in quella che considerava la sua “casa”, tra i suoi libri, le immagini sacre e i cimeli dello scoutismo. Prima di andare all’abbraccio con Dio ha lottato contro la malattia e fino all’ultimo, nonostante la fragilità della sua salute, non si è risparmiato compiendo il servizio dalla direzione spirituale e del ministero del sacramento della riconciliazione che ha caratterizzato il suo sacerdozio. Niscemi lo ricorda con profondo affetto e gratitudine ed è pronta a stringersi in un momento di preghiera, insieme con il clero ed il vescovo Gisana alla cerimonia il 20 marzo.
Mentre ad Enna giorno 21 al Duomo sarà celebrata una messa in suffragio.