Piazza Armerina. Arrestato pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio
Nascondeva la droga dietro il comò a casa della madre
Sabato, a Piazza Armerina (EN), nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato, con l’ausilio dei cani poliziotto Sky e Maui, ha arrestato in flagranza di reato il pregiudicato Alex Treno, per detenzione ai fini di spaccio di circa 60 gr. di marijuana
Nelle prime ore della mattinata di sabato, gli uomini della Squadra Mobile di Enna insieme ai colleghi del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, sviluppando le informazioni acquisite nel corso della costante e capillare attività di controllo del territorio, procedevano ad effettuare numerose perquisizioni alla ricerca di sostanze stupefacenti, avvalendosi ancora una volta del prezioso ausilio delle unità cinofile specializzate in forza all’U.P.G.S.P. della Questura di Catania.
Durante una prima perquisizione all’abitazione di Alex Treno venivano rinvenuti solo pochi grammi di marijuana. Tuttavia, l’estremo nervosismo mostrato dallo stesso insospettiva gli investigatori che decidevano, quindi, di estendere l’attività di polizia giudiziaria ad altri luoghi nella sua disponibilità, idea che si è poi rivelata decisiva per il successo dell’operazione antidroga.
Infatti, all’interno dell’abitazione della propria madre – dove si trovavano anche gli stessi figli minori dell’uomo – i cani poliziotto Sky e Maui, svolgendo un’accurata perlustrazione, puntavano con insistenza un comò della stanza da letto utilizzata dai minori quando ospitati dalla nonna, suggerendo così ai loro conduttori la presenza di droga. In effetti, proprio sotto il mobile, accuratamente nascosto fra cumuli di masserizie, gli agenti rinvenivano un involucro contenente della sostanza stupefacente del tipo marijuana (per un totale di circa 60 grammi).
Per SKY e MAUI si tratta del secondo arresto nel giro di pochi mesi nella città dei mosaici. Infatti, già nello scorso mese di gennaio avevano “messo a segno” un altro brillante sequestro di un consistente quantitativo di droga ed armi.
I poliziotti, pertanto, arrestavano il TRENO per il reato di detenzione ai fini di spaccio.
Ultimati gli adempimenti di rito, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, l’arrestato veniva posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.