“Franca” cortometraggio realizzato da Antonella Barbera e Patrizia Fazzi
Sarà presentato giorno 7 alla casa di giufà. Un omaggio a una donna straordinaria
Dal cuore della Sicilia a Sidney in soli tre minuti. Il tempo di un corto dal titolo “Franca”, realizzato a costo zero, da due registe ennesi Antonella Barbera e Patrizia Fazzi vincitrici del premio per le migliori registe donne (best fermale video maker) al “My Rode Reel 2017” di Sidney, il più grande concorso internazionale per cortometraggi.
Le due ennesi, uniche siciliane ad aver partecipato al “My Rode Reel 2017″ hanno vinto uno dei quattro premi principali imponendosi su 1520 partecipanti da tutti il mondo. Il concorso, oltre che essere il più imponente per numero di partecipanti, lo è anche per numero di visualizzazioni online.
” Franca – spiega Antonella Barbera- è una reminiscenza, un omaggio ad una donna straordinaria scomparsa qualche anno fa. Franca Rame. L’idea è stata quella di volere riproporre quella che è stata la violenza sessuale da lei subita nel 1973, ma in chiave inedita”.
Il testo originale è scritto da Fabio Leone ( anche lui video maker). Per entrare nell’animo femminile Leone ha lavorato per abduzione “nel breve monologo si cerca di spiegare un fatto sorprendente, atroce come la violenza sessuale, utilizzando buio e silenzio sia come cause che come effetto di quanto subito.” La protagonista sola nella stanza dove tutto è successo e cambiato dice a se stessa “Non voglio più fidarmi del buio, nello stesso tempo non volevo perdere il buio”.
Per Patrizia Fazzi attrice ennese, con numerose esperienze di regia teatrale è stata la prima volta in cui ha lavorato ad un corto.” Ho cominciato a pensare ad un tono delicato, femminile, cauto ed ho chiamato una mia giovane allieva di teatro, Adriana Lunardo. L’ ho fatta girare dentro questa casa vuota ( palazzo Militello di Enna). Vuota come l’interno di una donna dopo una violenza sessuale subita”.
La voce che nel corto arriva da fuori campo è stata registrata in una sala di registrazione ed è stato aggiunto il suono in presa diretta delle stanze vuote. “Ho voluto registrare il silenzio- dice Patrizia Fazzi- il leggero fruscio dell’anima di una donna. Anche il montaggio è stato pensato in modo femminile, lento, come le pieghe di una gonna che ondeggia nel vento.”
Il premio internazionale arriva inatteso. “Sentire la classica formula “and the winner is…ed i nostri nomi è stata una emozione incredibile – raccontano le due registe. Assieme a noi è la nostra città ad essere alla ribalta nazionale. Per noi è un doppio motivo di orgoglio.”
Grazie a “Franca” i video maker ennesi hanno conquistato oltre al riconoscimento come migliori registe, una prestigiosa attrezzatura cinematografica ed una più che ampia platea internazionale. Adriana Lunardo, giovanissima e coraggiosissima nell’ interpretare un ruolo così duro e complesso, in questi ultimi mesi ha anche vinto un premio come migliore attrice al festival nazionale della legalità teatro scuola “Tale’ Tale’ Talia” di Enna interpretando in “se l’arte è donna” (con la regia di Patrizia Fazzi) una parte del monologo di Franca Rame sullo stupro (il progetto teatrale è arrivato secondo al festival di Altomonte).