Settimana Santa e #ItalychurchToo: solidarietà a chi sceglie di non partecipare

Lo scorso 4 aprile, a Enna, la presentazione dei riti della Settimana Santa, momento forte della
tradizione religiosa locale, ha visto come protagonista mons. Vincenzo Murgano, parroco della
chiesa Madre e vicario giudiziale della diocesi di Piazza Armerina, scelto come rappresentante del
sentimento religioso della comunità locale. Presenti anche il sindaco della città di Enna, avvocato
Maurizio Dipietro e l’assessore al Turismo, avvocato Mirko Milano.
Mons. Murgano è imputato per il reato di falsa testimonianza commesso nell’ambito del processo a
Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato in primo grado per reati sessuali ai danni di minori a 4
anni e mezzo di carcere dal Tribunale di Enna.
Anche il vescovo della diocesi di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, è imputato per lo stesso
reato.
Entrambi compariranno in aula il prossimo 26 maggio.
Il 18 aprile, Venerdì santo, sfileranno in processione con la Spina Santa, simbolo caro agli ennesi e
ai credenti.
Nell’attesa che la Giustizia italiana faccia e concluda il suo corso, il coordinamento #ItalychurchToo