Più di 1000 studenti in piazza contro l’accorpamento degli istituti. Altri 700 a Piazza Armerina.
Nella giornata di ieri più di 1700 studenti delle scuole superiori ennesi hanno riempito le piazze della città di Enna e Piazza Armerina per ribadire il loro Diritto allo Studio.
Le rimostranze portate avanti dalla Federazione degli Studenti sono temi caldi del momento ma da sempre occasione di dissenso nella comunità studentesca.
Le parole del Ministro Valditara circa l’umiliazione come parte integrante del processo formativo dello studente hanno suscitato indignazione e rabbia, come anche l’inserimento delle prove invalsi come criterio obbligatorio per l’ammissione all’esame di stato.
Tema che ancora di più preoccupa gli studenti siciliani e in particolare modo dell’ennese, è quello del dimensionamento scolastico, che porterebbe alla perdita di ben 700 unità, alcune delle quali, necessariamente, interessano il nostro territorio.
Inoltre, l’attacco al bonus 18app, le problematiche infrastrutturali e sulla rete di trasporti, hanno motivato ancora di più gli studenti a scendere in corteo.
Felici della partecipazione, ci auguriamo che questa sia una delle molteplici dimostrazioni di dissenso nei confronti di una linea che non ci rappresenta.