Tornano le giornate Fai Scuola 2022
Dal oggi al 25 novembre tornano a Enna le Giornate FAI Scuola 2022, l’evento nazionale del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, dedicato agli studenti della scuola. Quattro giorni di visite scolastiche esclusive condotte dagli Apprendisti Ciceroni, giovani appositamente preparati dai volontari FAI e dai loro docenti per godere delle bellezze della nostra Città. Un’esperienza di educazione tra pari per scoprire l’ambiente e il patrimonio culturale italiano.
A Enna il progetto prevede la visita del Museo Archeologico Regionale di Palazzo Varisano, dove gli Apprendisti Ciceroni accompagneranno gli studenti delle classi degli Istituti di Enna che vorranno partecipare.
Diverse le Scuole che hanno aderito con l’iscrizione degli alunni come Apprendisti Ciceroni: l’I.I.S. Napoleone Colajanni con il Liceo Classico e il Liceo delle Scienze Umane, diretto dalla Prof.ssa Matria Silvia Messina, collaborata per l’occasione dalla Prof.ssa Silvana Sutera, l’L.S.S. Pietro Farinato con Liceo Scientifico diretto dalla Prof.ssa Lucia Lomonico, collaborata per l’occasione dalla Prof.ssa Venerina Vicari e dal Prof. Liborio Alvano, l’I.I.S. Abramo Lincoln con il Liceo Linguistico, l’Istituto Informatico e l’Istituto Agrario, diretto dal Prof. Angelo Di Dio, collaborato per l’occasione dalla Prof.ssa Silvana Castagna e dal Prof. Pietro Alerci.
Per il capo delegazione FAI di Enna, Antonio Aveni: “Siamo consapevoli che una sinergia tra la Scuola e il FAI possa dare ottimi frutti nella formazione di cittadini colti, responsabili e attenti. Con questa iniziativa vogliamo stabilire un rapporto di collaborazione duraturo e continuo con gli studenti delle nostre scuole, prefiggendoci l’obiettivo di stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva anche nei giovani, perché, come affermava la fondatrice del FAI, Giulia Maria Mozzoni Crespi: “Si difende ciò che si ama e si ama ciò che si conosce”. “Un ringraziamento particolare al Direttore del Parco archeologico della Villa Romana del Casale, Liborio Calascibetta e a tutti i suoi collaboratori che lavorano presso il Museo Varisano per la disponibilità e la sensibilità dimostrata durante le fasi di organizzazione della visita”.