Il lascito solidale può garantire il futuro della ricerca e dare a tanti giovani la speranza di una cura definitiva. Se ne parlerà il 22 gennaio alle 17.30 presso la galleria civica di Enna.
L’appuntamento con la Settimana Nazionale dei Lasciti è promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la collaborazione e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, da anni vicino ad AISM con la concessione del proprio patrocinio alle campagne lasciti.
“Sostenere con una disposizione testamentaria l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione significa dare un futuro alla ricerca scientifica per trovare la causa della SM e la cura definitiva e garantire oggi una buona qualità di vita”, dichiarano da AISM.
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante. Nel nostro paese si registra una nuova diagnosi ogni 3 ore. Colpisce per lo più i giovani sotto i 40 anni e le donne. Il 10% della popolazione colpita non ha ancora compiuto 18 anni. La SM in età pediatrica si manifesta in un momento di piena crescita delle funzioni cerebrali, portando all’insorgenza di problemi cognitivi e di disabilità fisica.
Ad Enna, nel corso dell’incontro informativo interverranno il notaio Filomena Greco, il presidente dell’ordine dei dottori commercialisti Fabio Montesano, il consigliere dell’ordine dei dottori commercialisti di Enna Giuseppe Anfuso, il professore ordinario di diritto civile presso l’università Kore Filippoo Romeo, l’avvocato Giuseppe Greco e il presidente dell’AISM di Enna Valeria Barbarino.