Anche la pallacanestro inaugura oggi, con una bella vittoria, il nuovo campo del Palazzetto dello Sport di Enna Bassa. Un derby dal risultato sonante per i ragazzi neroarancio della Consolini Enna che, con il risultato di 70 a 43, si impongono sulla Roncalli Piazza Armerina nel primo match del Campionato Maschile Under 15. Prova di orgoglio e cuore per i ragazzi ennesi che, dopo un periodo pieno di tante difficoltà, assenze per Covid e allenamenti decimati, strapazzando gli armerini in un derby senza storia. Al posto del coach Francesco Milano, riprende il timone in mano Michelangelo Milano, tornato in panchina dopo tanti anni di assenza. All’esordio e con l assenze di Sacco e Longi, i ragazzi ennesi non perdono tempo e sin dai primi secondi, decidono che il derby doveva essere portato in cassaforte. Sempre in vantaggio, i neroarancio, guidati da Latragna Gabriele e Scriffignano Alessandro in regia, migliori marcatori con 16 punti, aprono bene le manovre offensive e mandano subito gli armerini al tappeto. Ottimo il primo quarto che si conclude con un parziale di 24 a 12 per gli ennesi, veloci nelle ripartenze in attacco e decisi nel concludere a canestro. Un leggero calo difensivo verso la fine del secondo quarto ed un tentativo di recupero della Roncalli nel terzo quarto quando gli ennesi accusano un pò di stanchezza. L’ultimo periodo di gara è una volata verso il trionfo, nonostante i tanti errori sotto canestro dei lunghi. Da registrare l’ottima prestazione da parte di Di Vincenzo Matteo che, al di la dei punti realizzati, da segnali di crescita e netto miglioramento; buono l’esordio di Giulio Ferrari, classe 2009, che fa ben sperare per il futuro della squadra ennese e di Gabriele Capizzi, classe 2007, da pochi mesi inserito nel roster della Consolini. Il campionato proseguirà venerdì 25 Febbraio, con un’altra partita casalinga, contro il Canguro Gela, con la speranza di poter recuperare gli assenti ancora in quarantena.
TABELLINO: Latragna e Scriffignano 16, Caceci 12, Protopapa 10, Ferrari Rabbita Di Vincenzo 4, Barbarino Dantes 2, Sciuto Capizzi.
