Riapertura scuole. Il PD: “Chiediamo al governo regionale attività di screening preventivo a tutto il personale scolastico, mascherine FFP2 gratuite “
Scuola: si ricomincia in presenza (prima il 7, poi il 10 e ancora il 13) …. Anzi no, con didattica a distanza… che caos!
Appena il 7 gennaio il Presidente della Regione Musumeci ha emanato l’ordinanza n. 1 con la quale, a causa dell’elevato numero dei contagi comunicato dall’ASL di Enna, per tutti i Comuni dell’ennese viene istituita la zona arancione. La stessa Ordinanza dà la possibilità ad ogni Sindaco di sospendere totalmente o parzialmente la didattica con conseguente adozione della Didattica a Distanza per un massimo di 10 Giorni.
Molti Sindaci nella giornata di ieri, sabato 8 gennaio, emanano ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza per tutto il periodo (dal 10 al 19 gennaio), per consentire alle scuole di comunicare per tempo alle famiglie l’ennesima novità, cosa che tempestivamente i Dirigenti scolastici fanno.
Ma che cosa fa mamma Regione? Con una nota, sulla cui legittimità sorvoliamo, l’Assessore regionale dell’Istruzione La Galla modifica il calendario scolastico regionale, scavalca l’Ordinanza n. 1 del Presidente Musumeci e dispone il rientro a scuola in presenza a partire dal 13 gennaio 2022. A questo punto i Sindaci sono costretti a rettificare le ordinanze emesse precedentemente per evitare il paradosso di far effettuare la didattica a distanza a partire dal 10. Pertanto, al momento, le lezioni saranno sospese fino al 12 (sia in presenza che a distanza), riprenderanno il 13 in tutte le scuole della Sicilia, mentre nelle scuole di quasi tutti i Comuni della Provincia di Enna, per effetto delle singole ordinanze sindacali, dal 13 al 19 gennaio sarà attivata la didattica a distanza. Siamo certi però che questa sia l’ultima puntata di questa triste telenovela?
Dall’inizio delle vacanze natalizie sono passati 18 giorni e nulla è stato fatto per la ripresa delle lezioni in presenza e in sicurezza, né dal punto di vista sanitario, né dal punto di vista dei trasporti.
Ma quella sanitaria è un’altra storia e certamente l’altra faccia, la più importante, della stessa medaglia.
Ci auguriamo che questi giorni vengano ben impiegati.
Ancora una volta chiediamo al governo Musumeci di garantire la sicurezza mediante: attività di screening preventivo a tutto il personale scolastico, mascherine FFP2 gratuite per tutti, sicurezza per i pendolari, adeguata campagna vaccinale anche mediante unità mobili, attivazione delle usca scolastiche.
La Responsabile provinciale
Dipartimento Scuola (Prof.ssa Carmela Impellizzeri) |