“Fratelli d’Italia” o “Fratelli Superiori”?
P0Mi aspetto adesso che la magnifica Giorgia Meloni provi a cambiare la denominazione del suo partito. “Fratelli d’Italia” non va più bene, è superato. Adesso s’impone “Fratelli Superiori” considerata la mole del capolista a Milano. Per guidare i suoi canditati al consiglio comunale meneghino, la leader romana, ha scelto la persona più divisiva che esiste in Italia, quella che non ha mai esitato a sforare il campo della critica per addentrarsi, mani e piedi, nell’ingiuria più clamorosa. Ebbene lei da romana di destra, e quindi poco poco terroncella, non come me che lo sono proprio tutto, alla vista di un Superiore e schizzinoso soggetto del nord, con quali argomenti chiederà voti al Sud e alla sua Roma? Ribadirà ovunque di aver innalzato a campione di partito chi non ha mai nascosto il suo disprezzo per buona parte dell’Italia? Chissà se per il Superiore tutti gli Italiani sono fratelli o alcuni più fratelli degli altri? La eloquente e spigliata Giorgia Meloni potrebbe chiarirci questo tremendo dubbio.
Paolo Di Marco