Un silenzio surreale avvolge la città. In giro quasi nessuno. Molte le strade ghiacciate e tante le zone isolate. Iniziano i primi disagi legati alle abbondanti precipitazioni. I 500 kg di sale sparsi per le strade non sono serviti a nulla. La protezione civile ha lavorato questa notte cercando di ridurre i disagi, ma le precipitazioni notturne hanno costretto gli operatori a fermarsi. Inutile buttare sale mentre nevica. Non serve praticamente a nulla. In serata lungo la monte cantina sono stati tagliati dei rami pericolanti. Circolazione problematica in modo particolare ad Enna. Bisogna avere le catene per circolare. Le sole gomme da neve non bastano.
A causa della neve la protezione civile non è riuscita a prendere una paziente di Pietraperzia che deve essere sottoposta a trattamento dialico che serve per mantenerla in vita. Il suo letto è rimasto vuoto in ospedale. Il responsabile della protezione civile Sberna, sta monitorando la situazione. Più tardi probabilmente sarà fatto un altro tentativo per fare in modo che la donna venga sottoposta a dialisi.
Di contro tanti, invece, gli anziani che stanno arrivando al pronto soccorso trasportati dalla protezione civile. L’esposizione al freddo, infatti, provoca l’aggravamento di patologie pregresse in pazienti già deboli e scompensati.
Molti lavoratori stanno raggiungendo il proprio posto di lavoro a piedi. Tra questi tanti dottori e infermieri. Garantiranno il servizio anche oltre orario se altri operatori sanitari non fossero nelle condizioni di dare il cambio.
In ospedale tutto si sta svolgendo regolarmente. Con grande senso civico tutto il personale è al proprio posto. Non solo medici ma infermieri, ma anche tutti gli ausiliari e gli operatori coinvolti nelle diverse mansioni. Gli autisti dell’ospedale, inoltre, si sono resi disponibili per recuperare i medici o infermieri di turno bloccati dalla neve.
Intanto continua a nevicare complicando maggiormente la situazione. Erano anni che ad Enna non si vedeva tutta questa neve. Più di 40 i centimetri caduti. Per le prossime ore allerta gialla in quasi tutto il territorio siciliano. Continuano, infatti, gli effetti del flusso di correnti fredde proveniente dal nord Europa che ancora nelle prossime ore determinerà il persistere di forti venti e una sensibile diminuzione delle temperature con nevicate a quote molto basse.