Colianni: sull’ Ati e sul tema dell’acqua un grande errore di visione da parte di diversi Sindaci
Dispiace quello che accade sul tema dell’ acqua, eravamo vicini ad una riduzione del 12 per cento delle tariffe idriche a carico dei cittadini, proposta dal Sindaco Dipietro, già deliberata dall’assemblea dei Sindaci, alla fine fermata da diversi di loro, per richiami tecnici che hanno tutto il sapore di un doroteismo di antica maniera.
Ho sempre ritenuto che il dialogo e la ricerca della sintesi potesse portare ad una scelta condivisa che nobilitasse la classe dirigente attuale, troppo prona per molto tempo agli interessi del soggetto gestore.
360 milioni di Euro di “Investimenti” a cui i cittadini sono obbligati a corrispondere in maggiore misura per una scelta folle, adottata da una vecchia “classe dirigente” nei primi anni del 2000, che vincola il servizio dell’ acqua ad una gestione troppo esosa per i contribuenti della provincia di enna.
Ma il punto oltre che di merito e’ politico:
Diversi Sindaci del Centrodestra sottoscrivono documenti con il pd in assemblea ati per mettere in minoranza Dipietro.
Un partito, oggi minoranza ovunque, che in materia di acqua e rifiuti si e’ distinto nelle gestioni passate per avere consumato un crac nel mondo dei rifiuti, 250 milioni di euro di debiti e sull’ acqua ha responsabilità antiche, che possono riscontrarsi quando l’allora Presidente della Provincia firmo’ il contratto capestro che spiano’ la strada ai costi insostenibili che il cittadino paga e pagherà in modo maggiormente salato nei prossimi anni.
Non e’ questione di essere primi della classe, e’ visione quella di Dipietro rispetto ad ipotesi da parte di alcuni sindaci, di contributi regionali per calmierare il peso degli “investimenti” sui cittadini, richiamati sempre da alcuni, che ancora dopo 1 anno di discussioni non trovano riscontro concreto.
Basterebbe solo comprendere che i comuni per la prima volta nella loro storia, non hanno ricevuto la parte dei propri investimenti 2020, a valere dei trasferimenti regionali, per comprendere quanto la maglia della stessa Regione e’ cortissima. Ma questo lo verificheremo strada facendo.
Io da cittadino, non solo da suo collaboratore, Ringrazio il Sindaco Dipietro, per L’ impegno, la dedizione, la passione e L’ orgoglio che ha profuso nella vicenda legata al servizio idrico.
E’ stato il primo tentativo di dare un indirizzo politico al soggetto gestore. Certuni scelgono invece la strada di un trasversalismo che sia sul piano amministrativo che politico, credo sia poco lungimirante!