Intervenire in anticipo per prevenire il rischio incendi nelle aree verdi del territorio
Prevenire è meglio che curare. Così con l’approssimarsi della bella stagione occorre prendere le dovute precauzioni, per scongiurare danni economici ed ambientali causati dalla propagazione degli incendi. A tal fine il servizio Agricoltura dell’Ente intende avviare e promuovere una campagna di sensibilizzazione e di conoscenza per incentivare l’utilizzo di tecniche agronomiche innovative, già adottate a Zagaria. La finalità è da un lato contenere lo sviluppo delle erbe infestanti e dall’altro ridurre i costi di intervento e soprattutto i rischi di propagazione degli incendi in tutte le aree verdi del territorio. La buona pratica agronomica per il controllo delle infestanti oltre a contrastare il diffondersi degli incendi contribuisce a salvaguardare la biodiversità e a ridurre l’erosione del suolo. A tal proposito il responsabile del servizio Agricoltura dell’Ente e della gestione della riserva di Pergusa, Andrea Scoto, suggerisce sia ai privati che agli enti pubblici, di anticipare la trinciatura delle erbe infestanti prima della fioritura per evitare la notevole produzione di biomassa secca lignificata. “In sintesi- spiega Scoto- occorrono due distinte trinciature, una da effettuarsi tra aprile e la prima decade di maggio e l’altra, a seconda dell’altitudine delle aree, tra fine maggio e metà giugno. Tale intervento programmato si traduce in un notevole risparmio economico in quanto evita la produzione di biomassa secca che necessita di essere raccolta e trasportata nei centri di stoccaggio e un notevole beneficio ambientale riconducibile alla salvaguardia dell’integrità del patrimonio vegetale presente. Questa tecnica, inoltre, è una valida alternativa all’utilizzo dei diserbanti”. La gestione sostenibile del verde pubblico, richiede una maggiore attenzione sulla questione che riguarda l’abbandono dei rifiuti nelle aree in quanto elemento estremamente inquinante. A tal proposito il Libero Consorzio Comunale di Enna, impegnato nel potenziare la diffusione della buona pratica per la gestione delle aree a verde, auspica un maggiore impegno pubblico e privato per prevenire e combattere l’abbandono dei rifiuti, purtroppo in crescita in vaste aree del territorio ad altissima sensibilità ed interesse ambientale. I risultati ottimali di questa tecnica dipendono, infatti, anche dalla pulizia di queste aree. E’ necessario avviare anche una campagna di sensibilizzazione territoriale per contrastare l’abbondono dei rifiuti lungo le scarpate stradali ed incrementare gli interventi di repressione e controllo. ” Promuovere e sperimentare queste nuove tecniche – commenta l’ingegnere capo dell’Ente, Giuseppe Grasso- diventa oggi prioritario in un’ottica di prevenzione e di razionalizzazione dei costi di intervento in linea con quelli che sono gli orientamenti attuali che mirano alla transazione ecologica. Trasferire questa buona pratica nella gestone delle scarpate stradali significa garantire un maggior decoro lungo la rete stradale provinciale a vantaggio della sicurezza e del paesaggio”.