Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Disponibili per il 2021 circa 73 milioni di euro
Lo schema del Piano triennale delle Opere pubbliche adottato dal Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio con i poteri della Giunta, e inviato ai Sindaci del territorio, prima dell’approvazione definitiva, segna un vero e proprio cambio di rotta. Si tratta di una programmazione a tutto campo che prevede investimenti per 184 milioni di euro da realizzarsi nel triennio 2021/2023. Per quest’anno sono già disponibili risorse pari a 73 milioni di euro, circa il 40% per cento del totale degli investimenti programmati. ” Abbiamo riacceso i motori, innescato una sinergia positiva con il territorio – commenta Di Fazio- e tracciato assieme all’ingegnere capo, Giuseppe Grasso, un percorso che, grazie a nuove e cospicue risorse disponibili incamerate dall’Ente anche con la vendita della Cittadella degli Studi e dell’albergo Sicilia, sono certo potrà rilanciare quelli che sono i compiti istituzionali, primi tra tutti garantire alle comunità amministrate strade e scuole sicure”. L’ok al Piano triennale è la staffetta per la successiva approvazione dello strumento finanziario, che assieme al Piano del fabbisogno del personale, concorrono a realizzare tutti i presupposti per avviare la stabilizzazione dei 90 dipendenti precari dell’Ente. Due sono le direttrici prioritarie del Piano che riguardano nello specifico investimenti in tutte le scuole superiori della provincia e nel settore della viabilità, che più degli altri ha subito fortemente in questi anni il contraccolpo della mancanza di risorse e di programmazione a causa della grave crisi che ha attraversato l’Ente. La scelta degli interventi da inserire nel Piano nasce anche dal confronto che l’Amministrazione ha avviato in questi mesi con i Sindaci del territorio e con i presidi, una sorta di tavolo tecnico aperto che ha consentito di tracciare le priorità in termini di servizi e di infrastrutture. Quattro grossi interventi previsti per il 2021 saranno destinati alla messa in sicurezza, al potenziamento di attrezzature e di laboratori oltre che interventi di manutenzione straordinaria negli istituti Abramo Lincoln di Enna, E. Meli di Leonforte, l’ITS ” Majorana- Cascino” di Piazza Armerina e l’ITIS a Volta di Nicosia. Adeguamenti antisismici e sicurezza anticovid saranno garantiti a tutte le scuole e per alcuni interventi saranno delegati direttamente i presidi. Per il settore Viabilità tra il 2022 e il 2023 sono stati programmati investimenti per 16 milioni di euro. Intanto, con l’approvazione del bilancio consuntivo si libereranno risorse per altri 4 milioni di euro da destinare in parte alla viabilità. “Previsti grossi investimenti- aggiunge Grasso- sul versante Nord e Sud del territorio che riguarderanno la manutenzione ordinaria e straordinaria di gran parte delle arterie provinciali, con il rifacimento del manto stradale, della segnaletica orizzontale e verticale e dei presidi di sicurezza. In programma investimenti di una certa entità sul patrimonio immobiliare dell’Ente”. Un progetto di oltre 1 milione e 500 mila euro riguarda, infatti, la manutenzione del Palazzo del Governo, sede dell’Ente, ed edificio simbolo del capoluogo. Interventi anche sulle caserme di Regalbuto e Centuripe. ” E’ stato compiuto un sforzo notevole- conclude Di Fazio- abbiamo fatto massa critica delle risorse umane e professionali per tentare di cambiare il volto ad un territorio che ha tante potenzialità spesso mortificate dalla carenza di servizi e di infrastrutture”.