Trasferimento pazienti in via di guarigione a Leonforte
L’Unità di Crisi Aziendale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna,
nella seduta odierna, ha ritenuto opportuno disporre il trasferimento,
presso l’Ospedale di Leonforte, dei pazienti COVID, a bassa intensità
di cura, ricoverati presso l’Umberto I di Enna.
Sono in corso di attuazione i provvedimenti necessari per il
trasferimento dei pazienti che, in base al decorso della malattia da
Coronavirus, potranno lasciare l’Ospedale di Enna.
Il Ferro Branciforte Capra, nella prima fase dell’epidemia, aveva
già accolto i pazienti Covid in via di guarigione.
Il monitoraggio continuo della curva epidemiologica e dei ricoveri è
alla base di ulteriori decisioni prese per adeguare, nel modo più
appropriato in base alla risorse professionali esistenti,
l’organizzazione dei servizi e dei reparti ospedalieri in prima linea
nell’assistenza Covid.
I pazienti ricoverati nell’Area delle Malattie Infettive sono oggi 59, 4
in Terapia Intensiva, una paziente presso l’Ostetricia COVID. Sono
stati dimessi, ieri 12 novembre 2020, due pazienti.
Comunicata, nel frattempo, dall’ASP ai Comuni interessati “la
sopravvenuta e dimostrata impossibilità a effettuare il servizio di
raccolta dei rifiuti urbani prodotti nelle abitazioni dove soggiornano
soggetti positivi al tampone in isolamento o in quarantena obbligatoria.”
La ditta aggiudicataria del servizio, vista la crescita esponenziale
dell’impiego dell’impiego di contenitori di rifiuti sanitari pericolosi
a rischio infettivo prodotti nei presidi sanitari, non erogherà più il
servizio di ritiro e smaltimento presso le abitazioni dei soggetti
positivi.
L’ASP di Enna, pertanto, al fine di assicurare il servizio, ricorre
all’applicazione di quanto previsto nell’articolo 2 dell’Ordinanza del
Presidente della Regione Siciliana del 25 settembre 2020 che
stabilisce, tra l’altro, che “…il servizio di raccolta, trasporto e
smaltimento è disposto
dal Comune nel rispetto del Codice dei Contratti.” I Comuni
interessati, appartenenti all’area sud della provincia, Enna, Aidone,
Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia e Valguarnera, sono stati
tempestivamente informati.