Enna Bassa quartiere Ferrante. I residenti denunciano lo stato di abbandono del posto e la mancanza di intervento da parte dell’amministrazione

I residenti del quartiere Ferrante di Enna Bassa, denunciano lo stato di incuria del posto dove vivono lamentando una carenza di pulizia e di intervento da parte dell’amministrazione. Sono gli stessi residenti che ripuliscono la zona. Ma adesso sono stanchi e fanno sentire la loro voce attraverso i rappresentanti del comitato di quartiere.

“Un numero consistente di residenti – affermano i promotori del comitato di quartiere Salvatore Astorina, Davide Vaneria e Omar Sutera, ci ha segnalato lo stato di totale incuria in cui versano diversi appezzamenti di terreno adiacenti le case invasi dalle erbacce in cui prosperano roditori, zecche e ogni genere di animali molesti e che possono risultare pericolosi. Una situazione difficile e problematica per tutti coloro che risiedono in quest’area. È necessaria, inoltre, una bonifica degli alberi siti in via Civiltà del Lavoro (già segnalati lo scorso ottobre) che con il tempo continuano a creare danni a tutto ciò che li circonda (strade, muri, vedi foto). Abbiamo chiesto più volte al comune di intervenire in maniera diretta per la bonifica dei luoghi ma tutto ciò continua a non trovare riscontro. Sempre per quanto riguarda il quartiere in questione, un altro tema da porre sotto i riflettori è quello concernente la segnaletica stradale, soprattutto orizzontale, che risulta essere assolutamente carente data l’alta densità di popolazione che vive e frequenta l’intera area. Un altro fenomeno riscontrato è la mancata pulitura delle strade del quartiere o se avviene, solo in parte, senza completare la pulizia di tutto il rione e in maniera molto approssimativa. Siamo certi che queste difficoltà esistenti, che peggiorano il quadro complessivo della vivibilità, possano essere monitorate con attenzione e con l’obiettivo di trovare correttivi che consentano di venire incontro alle necessità esistenti. Riteniamo non sia più possibile andare avanti in questo modo e per tale ragione chiediamo l’intervento del comune con l’auspicio che possano arrivare risposte all’altezza delle necessità”.