Un momento intenso di fratellanza internazionale. E’ quello vissuto ieri pomeriggio dai ragazzi del reparto dell’Enna 3 che si sono trovati insieme su zoom con due scout del Cairo. Insieme hanno pregato in italiano e in arabo e si sono raccontati come stanno vivendo questo periodo di pandemia.
L’occasione dell’incontro è stata la conquista della specialità di interprete da parte di un esploratore dell’Enna 3. Paolo, infatti, ha avuto modo di esercitarsi parlando l’inglese facendo da interprete durante l’incontro. Ha tradotto tutte le domande che gli altri scout hanno rivolto ai fratelli del Cairo.
Hanno parlato di come stanno vivendo queste giornate lontano dai loro amici, dei loro piatti preferiti, di che cosa si fa in Cairo e cosa invece in Sicilia. Si sono anche confrontati sulle differenze scoutistiche delle due reatà.
Uno scoutismo capace di superare le distanze, l’isolamento, le differenze culturali e religiose. E’ stato un incontro ricco di emozioni che ha unito al di la delle distanze geografiche giovani appartenenti a due realtà differenti.
