La Onlus “Pro Vita & Famiglia” dona ad Agira comune “Zona Rossa” 500 mascherine
L’ associazione nazionale “Pro Vita & Famiglia” ha donato al comune di Agira 500 mascherine per anziani, bisognosi e disabili. Agira comune di 8100 abitanti è in provincia di Enna è stato designato come “Zona Rossa” per l’ aumento dei contagi da coronavirus. La donazione è stata richiesta, direttamente al Presidente nazionale l’ imprenditore Toni Brandi dal volontario locale dell’ associazione il dott. Luigi Manno. Una richiesta prontamente accolta, con la finalità di venire incontro all’ emergenza che attanaglia il comune siciliano. Le mascherine sono state recapitate presso il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile che le distribuirà grazie all’ impegno dei volontari dell’ Anpas e Legambiente. “Pro Vita & Famiglia” è una associazione che opera in favore dei bambini, delle madri e dei padri, difende il diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale, promuove la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, e sostiene la libertà e priorità educativa dei genitori.
“Ringrazio il presidente dell’ Associazione Pro Vita & Famiglia – ha dichiarato il sindaco di Agira Maria Greco – per la donazione nei confronti della nostra comunità, la solidarietà è un valore sociale che deve contraddistinguere le realtà associative anche in questo particolare momento, un pensiero di attenzione che non dimenticheremo”. “Pro Vita & Famiglia” ha lanciato una campagna di solidarietà che si chiama #AttiviamociperilBeneComune. La solidarietà è possibile anche a distanza. In collaborazione con alcune realtà locali aiuta concretamente le persone che a causa della pandemia Covid-19 stanno vivendo situazioni drammatiche: famiglie indigenti che necessitano beni di prima necessità, anziani che non possono muoversi per comprare medicine o fare la spesa, persone con invalidità che hanno bisogno di assistenza. Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di “Pro Vita & Famiglia” onlus, illustrano il loro impegno durante l’emergenza epidemiologica da Coronavirus. “Oltre alle donazioni, stiamo distribuendo 15.000 mascherine filtranti ad ospizi per anziani, case di riposo e Comuni che ne hanno disperato bisogno, grazie ai nostri volontari dislocati su tutto il territorio. Fino ad oggi, la società civile esposta al contagio non ha avuto dal governo il necessario sostegno e per questo abbiamo deciso, come cittadini responsabili che mettono al centro del loro impegno civile il valore della vita, di proteggere le persone più fragili garantendo loro intanto un minimo di autodifesa attraverso la consegna di queste mascherine”.