Le proposte del PD per aiutare i cittadini e le imprese
Preso atto della disponibilità dimostrata, per le vie brevi, da parte del Presidente del Consiglio comunale di Enna di dar seguito alla richiesta di convocazione della Commissione Capigruppo, da tenersi nell’arco della presente settimana, il Partito Democratico ritiene utile far conoscere alla cittadinanza, per grandi linee, alcune delle proposte che verranno presentate dal Capogruppo del partito in Consiglio comunale, Paolo Timpanaro, volte a garantire liquidità ed aiuti a famiglie, imprese ed in generale a tutti quei settori della società più indeboliti dall’emergenza, fermi restando i dovuti controlli relativi alle azioni ed iniziative già avviate dall’Amministrazione, di cui si è chiesto pochi giorni fa.
Con riguardo ai fondi non ancora stanziati da parte del governo regionale ed alle restanti somme che
verranno liberate dai Piani di Zona ed anche ad iniziative attuabili senza farvi ricorso:
1. Per quanto ai bonus alimentari, si propone la distribuzione di tali aiuti sotto forma di buoni/vouchers spendibili negli esercizi commerciali aderenti implementandone le modalità di richiesta via web;
2. Contributo affitto una tantum per un importo di € 300,00 per chi si trova in difficoltà economica
determinata dall’emergenza coronavirus. Tale somma potrà essere liquidata direttamente previa
richiesta richiesta per stato di necessità. Fondo ad esaurimento per un totale di € 50.000,00;
3. Innalzamento esenzione addizionale comunale IRPEF ad € 30.000,00 fino al 30 Giugno 2021, al fine di incentivare la ripresa dei consumi;
4. Esenzione TARI per i mesi Febbraio, Marzo, Aprile e Maggio 2020 per tutte le attività commerciali
non presenti tra i Codici ATECO del decreto “Cura Italia”;
Posticipazione pagamento TARI al 31 Dicembre 2020 per tutte le attività commerciali non presenti
tra i Codici ATECO del decreto “Cura Italia”; Contributo una tantum di importo da definire in ragione delle risorse disponibili atto a coprire il versamento della TARI relativa al 2019 per tutte le attività non presenti tra i Codici ATECO del decreto “Cura Italia”;
5. Esenzione TOSAP 2020 per tutte le attività commerciali non presenti tra i Codici ATECO del decreto “Cura Italia”, da estendere a quelle attività che dimostrino un calo del fatturato del 30% rispetto all’anno precedente nel periodo Marzo-Maggio 2020;
6. Concessione gratuita del suolo pubblico per tutti gli esercizi commerciali che ne facciano richiesta
per il periodo Giugno 2020 – Giugno 2021;
7. Fondo da € 100.000,00 per acquisto DPI e finanziamento di progetti per la produzione di DPI o
prodotti igienizzanti da distribuire gratuitamente alla popolazione alla luce del protrarsi delle misure
di distanziamento sociale anche nel prossimo futuro;
8. Contributo sociale per un importo di € 5.000,00 destinato alle cooperative sociali che eroghino servizi rivolti ad anziani e soggetti con disabilità fisica e mentale;
9. Contributo figli fuori sede per un importo di € 300,00 per nuclei familiari con ISEE non superiore a € 20.000,00, su fondo ad esaurimento;
10. Contributo cultura di € 200,00 per nuclei familiari con ISEE non superiore a € 20.000,00 spendibile presso esercenti locali convenzionati, su fondo ad esaurimento;
11. Riduzioni sugli oneri di urbanizzazione per gli anni 2020 e 2021 per la ripresa del settore edilizio;
12. Iniziative volte alla raccolta di prodotti alimentari a breve scadenza presso gli esercizi chiusi (bar,
ristoranti, etc…) a seguito del decreto “Cura Italia”, perché possano essere donati.
Il PD ennese ribadisce ancora una volta che solo la concertazione e la condivisione nelle scelte e nelle proposte può far si che si esca indenni ed uniti da una crisi che se non affrontata in modo adeguato potrebbe attanagliare la nostra comunità ed il Paese intero per lungo tempo.