Troina zona rossa: “Fino al 15 aprile, nel centro montano dell’entroterra vigerà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale e la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, a eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno entrare e uscire dal paese solo gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nell’assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché esclusivamente per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, di prodotti sanitari, di beni e servizi essenziali. Inoltre, è consentito il transito, in entrata e in uscita, dei residenti o domiciliati (anche di fatto) nei Comuni interessati, esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante. Il provvedimento – si legge ancora nella nota della presidenza – si è reso necessario per evitare il diffondersi del contagio del Covid-19, dopo che gli uffici dell’Asp hanno segnalato ben 94 casi di positività al Coronavirus, essenzialmente circoscritti tra pazienti ed operatori del Centro “Oasi”.
Nel pomeriggio di ieri, intanto, sono arrivati i primi aiuti dal Ministero della Difesa dopo il sopralluogo avvenuto dai due ufficiali medici del Comando Militare dell’Infermeria Presidiaria di Messina. Si tratta al momento di sette infermieri, mentre oggi dovrebbero arrivare altri 9 sottufficiali sanitari e 3 ufficiali medici.
