Si è svolto venerdì mattina il Collegio dei docenti del Liceo scientifico di Enna in videoconferenza per stabilire quali strategie adottare per impedire che genitori e alunni rimanessero soli a casa a gestire non solo la distanza didattica, ma soprattutto quella umana.
“ La scuola non è chiusa” afferma il Dirigente scolastico Anna Luigia Marmo “purtroppo le lezioni in presenza sono sospese, ma la scuola non si ferma, abbiamo deciso di proporre il distant learning, di chiedere cioè ai docenti e ai nostri ragazzi piena collaborazione nel gestire le attività didattiche da casa. Chiediamo a tutti di adattarsi a un cambiamento culturale importante, stiamo vivendo in questi anni una rivoluzione tecnologica che ci ha visti in prima linea sin dalla creazione della sezione 2.0 del nostro istituto e abbiamo intenzione di sfruttare questa opportunità. Abbiamo deciso di ridisegnare la didattica adattando le attività in presenza alle nuove esigenze, lasciando ai docenti piena libertà nell’organizzazione delle lezioni, che si articoleranno durante la mattina secondo l’orario curricolare ma in maniera smart. Classi virtuali, videoconferenze, flipped classroom e tutto quanto i docenti riterranno necessario sarà utilizzato a partire dalle otto di lunedì mattina. Ho chiesto ai docenti di modellare la didattica sulle esigenze dei singoli alunni in modo da superare il digital divide e da non lasciare indietro gli alunni con bisogni educativi speciali. “Andrà tutto bene” ci ripetiamo e ci ripeteremo ogni mattina, manterremo la coesione sociale e non lasceremo nessuno indietro”.
