25/27 Gennaio … il Lincoln si tinge di giallo
Ieri, 25 Gennaio l’ Italia si è tinta di giallo , Il giallo che è il colore di Amnesty International e della battaglia che la famiglia Regeni sta portando avanti, dal 25 Gennaio 2016, per chiedere verità. Anche il Lincoln ha voluto sensibilizzare e coinvolgere i propri ragazzi e così, in particolare alcune classi del Linguistico , hanno conosciuto Giulio Regeni e la sua triste vicenda proprio nell’ ora di educazione civica ora di lezione che la Legge 92, dopo anni di battaglia ideale ispirata dal pedagogista Luciano Corradini, ha finalmente reintrodotto come materia obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire da questo nuovo anno tribolato e importantissimo. Questa materia è fondamentale per formare cittadini istruiti e consapevoli perché sono le qualità del popolo che costruiscono la forza del Paese. E’ stata la professoressa Cantaro che ha voluto fortemente condividere il suo progetto di educazione civica in tutte le sue classi (1^ e 3^A, 5^A e 5^B),ma ancora non sarà sufficiente, ribadisce la prof., se l’insegnamento non mirerà a trasmettere ciò che è’ maturato nella sofferenza, che ha ispirato le norme della libertà e democrazia, i diritti e i doveri così ben articolati nella nostra Costituzione che origina conseguentemente tutti gli altri statuti sociali e le leggi. Occorre, insomma, che questa educazione rifugga dal solo nozionismo, che pure sarebbe già utile, per fondarsi sulla trasmissione valoriale al fine di trasmettere una coscienza storica dei motivi e sacrifici che hanno consegnato alla contemporaneità questi beni preziosi. Consapevoli, sottolinea il Dirigente Angelo Di Dio, che la memoria, i valori e le esperienze sono il tesoro che temprano spiriti e mentalità, anche domani 27 Gennaio , giorno della memoria, ricorrenza che coincide con l’ abbattimento dei cancelli di Auschwitz, i nostri alunni saranno impegnati oltre che nell’approfondimento dei fatti dello sterminio anche nella visione di un video –documento del regista Davide Vigore a al dibattito, nell’ Auditorium virtuale che si tingerà ancora di giallo, con Riccardo Noury portavoce di Amnesty International che parlerà dei diritti violati di ieri e di oggi.
Prof.ssa ALDA LUANA DI DIO