Attualità

14 autodenunce ieri. Anche ad Enna si continua a tornare dal Nord

Continua l’esodo degli ennesi che tornano dal Nord. Nella sola giornata di ieri 14 persone si sono autodenunciate.

La notizia arriva proprio oggi dopo che ieri sera è ripresa un’altra fuga verso il sud, anche se in misura minore rispetto a quanto successo una settimana fa. Ieri sera due treni da Milano sono partiti verso la Sicilia e la Puglia.

“Gli enormi sacrifici che gli italiani hanno accettato di compiere per fermare il coronavirus, rischiano di essere vanificati dalle zone d’ombra del Decreto #iorestoacasa come il mancato blocco dei treni – commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone -. Nelle ultime ore, infatti, sembra che sia ripreso il flusso di viaggiatori che lasciano le Regioni del Nord per raggiungere via rotaia il Mezzogiorno, un’emorragia che richiede divieti ancora più stringenti da Roma”.

Sul caso è intervenuto il presidente della Regione Nello Musumeci che ha avuto un confronto con il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e con il prefetto di Messina Carmela Librizzi per prendere iniziative e “per i necessari controlli sanitari sulle centinaia di passeggeri in arrivo dal Nord. Ho anche dato disposizione ai servizi sanitari regionali, d’intesa con l’assessore Ruggero Razza, ed alla nostra Protezione civile di verificare la provenienza dei passeggeri e il loro stato di salute. Intanto ho allertato le nostre guardie del Corpo forestale, che stanno convergendo su Messina. Serve la prudenza e la collaborazione di tutti, specie di chi è in arrivo. Non possiamo vanificare lo sforzo ed il sacrificio che sta compiendo in questi giorni la comunità siciliana

In Sicilia oltre 20mila persone tornate nei giorni scorsi si sono iscritte alla piattaforma online della Regione.

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
error: Contenuto Protetto!
Close
Close